13 aprile 1926
A seguito della stipula del passaggio legale dell'area, l'antica cappella che funzionava da parrocchia sospende il suo esercizio pastorale per essere demolita. Da quel giorno e per tutto l'anno in corso, la vita parrocchiale si svolge presso la chiesa di Santa Teresa.
Mons. Gioia non lesinò fatiche pur di raggiungere la somma occorrente per la costruzione. In 3 mesi furono raccolte 200.000 Lire. Ma anche se lontani dalla cifra preventiva di 800.000 Lire il progetto del nuovo tempio fu affidato all'ingegnere pontificio Giuseppe Momo e poi approvato dalla Commissione di Arte Sacra in Roma.
Incaricata dei lavori di costruzione la ditta Castelli di Milano.
11 giugno 1926, giorno di posa della prima pietra
Mons. Gioia così scrisse:
"Il voto si compie.
Esultate con me, o figlioli carissimi
e prepariamoci alla grande solennità
davvero quel giorno sarà memorando"
La pergamena gettata nelle fondamenta con la prima pietra, scritta dal can. Donato Carabellese, tradotta da latino così diceva:
"Perché nell'area lasciata da Domenico Gagliardi
segua un tempio dedicato al Sacro Cuore di Gesù,
Pasquale Gioia, vescovo di Molfetta, Giovinazzo, Terlizzi
getta nelle fondamenta questa prima pietra
e con il suo popolo prega Cristo che è Pietra Angolare,
perché faccia sorgere al più presto la Chiesa Parrocchiale
e ci ottenga, compia e faccia duratura la pace,
per la quale la Chiesa viene eretta"
Mons. Gioia con l'esempio, con la parola, con la penna, esortava, spronava, organizzava.
Tutti ringrazierà in svariati modi.
Sorgeranno critiche, lamentele: Mons Gioia sarà sempre pronto a rispondere, servendosi anche del bollettino diocesano "Luce e Vita".
19 marzo 1927
Egli potrà dire in quell'occasione:
"Il voto più ardente del nostro cuore si è compiuto
il miracolo della Divina Provvidenza si è manifestato.
Venga presto, o Signore, il giorno in cui tutti i cittadini
stretti dal vincolo della Fede,
potranno consacrare a Te le fortune, la gloria e l'avvenire di questa città."
30 giugno 1931
Posa della prima pietra del campanile.
Giugno 1932, Giorno della Benedizione e Consacrazione della nuova Chiesa
Nel 1942 la Parrocchia riceve il riconoscimento civile.
Descrizione Architettonica Biografia Mons. Gioia Guide Pastorali
- << Indietro
- Avanti